Commercio estero, su l’export delle attrezzature agricole


Spunti di mercato tra gli espositori della Fiera Internazionale del Bovino da Latte, Italpig e Expocasearia: le ditte esportano nei Paesi dell’Est Europa e in tutta la fascia del Maghreb. Bene anche i Paesi d’oltreoceano: Nuova Zelanda, Giappone e Sud America.

Aziende agricole italiane ancora schiacciate dalle spese e dalla burocrazia.


 

90% degli intervistati rivolge l’attenzione ai mercati esteri

Prima e durante la 68° Fiera Internazionale del Bovino da Latte, Italpig e Expocasearia, abbiamo intervistato 40 aziende espositrici in diversi settori: mangimi, genetica, farmaci, macchine agricole, impianti biogas, mungitrici, edilizia per stalle. Abbiamo elaborato le interviste realizzate e abbiamo rilevato che l’export agricolo sta ripartendo: il 90% degli espositori intervistati, vista la crisi che sta ancora attanagliando il settore in Italia, ha rivolto la propria attenzione verso il mercato estero. Le ditte espositrici si stanno rivolgendo verso i nuovi mercati, principalmente i Paesi dell’Europa dell’Est e il Maghreb.

L’Est Europa va forte: Romania, Bulgaria, Ungheria, Russia e Ucraina

Per quanto riguarda i Paesi dell’Est Europa, le ditte esportano i propri prodotti principalmente in Romania, Bulgaria, Ungheria, Russia e Ucraina. E’ opinione comune, tra gli intervistati che in questi paesi emergenti il mercato stia andando molto forte.

Grande interesse per il Nord Africa

Per quanto riguarda invece il Nord Africa, i Paesi più interessanti sono l’Algeria e il Marocco, ma stanno crescendo anche le esportazioni in Mali, Mauritania e Senegal. L’export verso questi Paesi è realizzabile grazie anche alla grande attenzione che le politiche nazionali di riferimento stanno rivolgendo all’agricoltura, considerata tra i settori primari emergenti. E’ grazie alle tante agevolazioni che i governi rivolgono all’agricoltura, che il settore sta diventando primario.

Mercato italiano: ripresa lenta e burocrazia schiacciante

Per quanto riguarda il mercato italiano, la ripresa e’ lenta, soprattutto perché le aziende agricole sono ancora schiacciate dalle spese e dai pochi rendimenti. Per questo gran parte delle vendite delle attrezzature e di tutto quello che ruota attorno al mondo agricolo si rivolge all’estero.

Italia Paesi di inventori: sempre nuovi prototipi e innovazioni da proporre ai mercati

Le aziende intervistate, oltre che individuare nuovi mercati, fanno soprattutto ricerca sui loro prodotti. L’Italia risulta essere, dalle interviste fatte, un Paese di inventori. Le ditte che espongono propongono sempre nuovi prototipi, oppure, nel caso in cui il mercato non glielo permetta, migliorano le attrezzature già esistenti, soprattutto dal punto di vista della tecnologia. La tecnologia, in tutti i settori, è risultata essere in continua evoluzione. Un modo, questo, per agevolare le aziende che così hanno un risparmio di tempo, ma anche di manodopera.