I SEGRETI DI STRADIVARI CONTINUANO NELLA TRADIZIONE DELLA LIUTERIA CONTEMPORANEA PRESENTATI A MONDOMUSICA (FIERA DI CREMONA, 26-28 SETTEMBRE) DALL'A.L.I. (ASSOCIAZIONE LIUTARIA ITALIANA).

L’obiettivo che la Comunità Scientifica per la Liuteria dell’A.L.I si pone è quello di porre al centro della ricerca la liuteria nella sua complessità e, dopo aver individuato i diversi campi di ricerca, mettere a frutto le conoscenze e le competenze di ciascun settore consentendo un proficuo scambio di informazioni, d’ipotesi e di verifiche.

  L’ A.L.I. (Associazione Liutaria Italiana) nasce a Cremona nel Gennaio 1980 con scopi esclusivamente di assistenza culturale e tecnica ai propri iscritti. Riunisce liutai e archettai professionisti, liutologi, studiosi, esperti ed amanti dell’arte liutaria, dilettanti, inoltre favorisce il diffondersi e il propagarsi dell’attività liutaria e della sua cultura.

“Ho sempre pensato all’A.L.I. come ad un’organizzazione culturale che permettesse alla liuteria di spiccare il volo oltre i localismi – dice Anna Maramotti, presidente dell’associazione. La liuteria italiana è grande perché si è sviluppata sul territorio a macchia di leopardo caratterizzandosi in modo vario e facendo emergere personalità artistiche differenti. Parlare di liuteria significa parlare di personalità artistiche, di maestri che sono tali in quanto raggiungono attraverso personali abilità un’espressione unica ed irripetibile, un segno proprio che si manifesta nel timbro e nella forma dello strumento.” Negli obiettivi dell’A.L.I. c’è la promozione di quelle competenze scientifiche che arricchiscono i liutai e permettono loro di riflettere su un’attività che passa attraverso l’attrezzo solo dopo aver percorso l’intelletto ed il cuore. “Proprio per la diffusione della cultura scientifica e della ricerca in campo liutario – prosegue Maramotti – l’A.L.I. ha iniziato nel 2007 a Mondomusica, la manifestazione n.1 al mondo per gli strumenti musicali di alto artigianato, un percorso di formazione scientifica di grande spessore occupandosi nel corso di tre edizioni di: fisica acustica, chimica applicata alla liuteria e, nell’edizione 2009, una riflessione sui trent’anni dell’Associazione. Nell’edizione 2014 di Mondomusica l’A.L.I propone, in collaborazione con CremonaFiere, il seminario “Le scienze per la liuteria””. Nel seminario, che si terrà venerdì 26 settembre, diviso in due sessioni (10.30-13.00/15.00-17.00), è coinvolto un panel di relatori di assoluto rilievo: Enrico Ravina, professore ordinario dell’Università di Genova Facoltà di Ingegneria e Direttore del Centro di ricerca MUSICOS, tratterà la meccanica dello strumento; il Maestro Liutaio Gabriele Carletti parlerà della chimica delle vernici con un ulteriore approfondimento da parte di Alice Pontato, esperta in chimica delle vernici per la liuteria, laureatasi in Restauro presso dell’Accademia Cignaroli di Verona e in Beni Culturali presso l’Università di Modena; Giorgio Alberti, ricercatore dell’Università di Udine, Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali si occuperà di dendrocronologia; Anna Maramotti tratterà i fondamenti epistemiologici per un approccio scientifico ai beni liutari; il coordinamento del seminario è affidato ad Amedeo Bellini, professore emerito di Restauro del Politecnico di Milano. Nella seconda parte del seminario si procederà con la comparazione della ricerca all’applicazione pratica sullo strumento con l’intervento di alcuni espositori di Mondomusica specializzati nei vari campi di indagine proposti: legni, vernici e corde. “Attraverso un lavoro inderdisciplicare che pone lo strumento – dice Maramotti – al centro degli studi si prevede un’analisi comparata sullo studio dei materiali: legni, vernici, elementi accessori e lo studio della meccanica che caratterizza ogni strumento. Ognuno di questi settori è oggetto di ricerca da parte di studiosi afferenti a specifiche aree di studio e a Mondomusica vogliamo portare alla luce oltre alle più recenti ricerche scientifiche, anche le applicazioni pratiche con la testimonianza degli addetti ai lavori.”