La ricerca e la tradizione nell'attività dell'azienda Fredo che presenterà in anteprima a Il BonTà nuovi gusti delle sue famose mostarde e marmellate

Nasce alla fine dell’800 la Fredo, azienda con sede a Cadenazzo nel Canton Ticino, specialista in mostarde di frutta, frutta candita, marmellata e composte. L’azienda viene rilevata negli anni 90 dalla famiglia Belotti.

Espositori a Il BonTà da due anni, l’azienda a carattere famigliare, si distingue per la qualità delle materie prime, che vengono personalmente selezionate in Italia, per il rispetto dei tempi, della stagionalità, per i metodi di la lavorazione. Tutto ciò porta ad una produzione di altissima qualità senza coloranti, senza conservanti, senza OGM. Sono alcune decine di migliaia i vasetti che vengono prodotti.

L’antica arte della canditura artigianale è ad opera di Massimiliano Belotti proprietario italo-svizzero della piccola azienda insieme a Cristina Bovati, italiana. È lui il maestro canditore che cura e segue il difficile processo della canditura della frutta. Negli ultimi anni l’azienda ha ottenuto una serie di certificazioni ISO9001, ISO22000, FSSC, IFS rev6, BRC rev6 (grado A). Questo a testimonianza della mission aziendale, che si propone di migliorare, tenendo sempre presente la qualità. Nata come azienda che produceva solo mostarde classiche, soprattutto negli ultimi anni, c’è stata una svolta da quando al timone ci sono Massimiliano e Cristina; si è aggiunta una decina di mostarde che riunisce diversi gusti: dalle ciliegie, alle pere, albicocche, castagne, frutti di bosco. Le ultime nate sono quelle di agrumi, pomodoro, ananas-mango-papaya, che vengono candite “dal fresco”, significa cioè che “viene acquistato il prodotto fresco – spiega Cristina Bovati – e poi viene candita, quando invece le grosse aziende acquistano la frutta in salamoia”.

Quest’anno a Il BonTà, la ditta Fredo presenterà in anteprima anche tre nuove marmellate :”Alle arance amare una composta alle pesche e alle mele annurche. Per certi prodotti seguiamo la stagionalità – spiega Cristina – e ne produciamo delle piccole quantità. Abbiamo ripristinato anche una mostarda che nel 1500 veniva servita con il panettone e un’altra con il pandoro”. La ricetta naturalmente resta top secret. Dunque alla base dell’azienda c’è anche uno studio e una ricerca storica. Tra le neonate anche la mostarda in gelatina. “Questa creazione – prosegue Cristina – ha avuto molto successo tra gli chef stellati. Anche questa ultima nata in casa Fredo sarà presentata in anteprima a Il BonTà