E’ sui monti di Geraci Siculo, nel cuore del Parco Naturale delle Madonie, che nasce “Terra”, olio extravergine di oliva siciliano, di Giacomo Sacco che insieme ai suoi tre soci, ogni anno produce su circa tre ettari di terreno, fino a seimila litri di olio.
Un prodotto unico, frutto pregiato di un territorio dove il clima, il suolo e la natura rendono eccellenti i prodotti di questa terra. Questo olio extravergine verrà presentato per la prima volta a Il BonTà (CremonaFiere dal 7 al 10 novembre 2014).
L’olio extravergine di oliva nella gastronomia occupa un posto di primo piano per le sue caratteristiche organolettiche, la produzione deve essere attentamente seguita, dalla coltivazione della pianta, all’assaggio finale del prodotto.
La piccola proprietà di Giacomo è disseminata da olivi secolari, che raggiungono anche i 400 anni, alberi “crastu”, giarraffa e nocellara. Da queste tre varietà di olivi si producono tre tipi di olio.
È Giacomo Sacco, uno dei proprietari a spiegare le qualità organolettiche dei suoi prodotti, la cui bontà dipende dalle particolari condizioni climatiche e dalle caratteristiche delle coltivazioni autoctone. “Produciamo in purezza il crastu – spiega – che si adatta soprattutto al pesce e alle carni bianche, ha sentori di pomodoro, cardo e un accenno di mandorle e il nocellara, una varietà di olio fruttato che profuma di erba, molto adatto alle carni rosse, e poi produciamo un blend, che raggruppa tutte e tre le varietà, che ha un sapore molto deciso, è adatto a tutti i piatti, ha sentori di origano e di erbe aromatiche”.
Giacomo con la passione per la terra e le origine contadine, racconta che la raccolte delle olive avviene in diversi periodi, “si inizia i primi di novembre e si termina a dicembre, per questo l’olio che viene prodotto ha sapori diversi, segue la maturazione delle olive. Generalmente la prima raccolta è quella più pregiata”. Le olive una volta raccolte vengono spremute con un sistema di estrazione a freddo.
Giacomo aromatizza anche il suo olio con peperoncino, basilico e limone, che crescono nei suoi possedimenti.