Mondomusica e Piano Experience: il centro mondiale degli strumenti e della musica di alta qualità. Qui si incontrano migliaia di compratori da tutto il mondo, e i grandi nomi della musica sono di casa.

Molti i visitatori stranieri: un boom che conferma il ruolo di principale marketplace internazionale del settore

Tra gli stand o coinvolti nel ricco programma di eventi, nomi come Penderecki, Monteleone, Carbonare, Elio, Arbore, Di Cesare, Petryshak: una Manifestazione che si impone anche dal punto di vista culturale e artistico

I numeri di Mondomusica e Piano Experience 2015, pur confermando la Manifestazione come il principale marketplace del mondo per gli strumenti di qualità (247 espositori da 24 Paesi, 95 eventi, 15.208 visitatori da tutto il mondo), non riescono a rendere l’idea dell’atmosfera che si respirava tra gli stand e nelle sale dedicate agli eventi.

Un’atmosfera elettrizzante in cui si sono conclusi molti affari tra i migliori maestri liutai e i più qualificati distributori, collezionisti e musicisti del mondo, ma anche un ambiente carico di cultura e musica, un luogo in cui si sono alternati alcuni tra i maggiori specialisti del settore musicale e del suono, musicisti e compositori di fama internazionale, e personaggi riconosciuti universalmente come il top nel loro ambito.

Parliamo di nomi di livello assoluto come il compositore Krzysztof Penderecki, il documentarista musicale Bruno Monseingeon, la critica musicale del New York Times Corinna Da Fonseca, il primo clarinetto dell’Orchestra di Santa Cecilia Alessandro Carbonare, uno dei principali violini della Berliner Philarmoniker Alessandro Cappone, e poi ancora Elio e, in collegamento, Renzo Arbore.
Ma i personaggi coinvolti nei 95 eventi in programma sono stati più di 300, oltre ai 1.400 musicisti che hanno preso parte a una delle grandi novità di quest’anno: il Concorso Bandistico “A. Ponchielli”, che ha visto esibirsi 26 bande da tutta Italia.

Tra i grandi eventi ospitati quest’anno, impossibile non citare la masterclass di liuteria chitarristica tenuta da John Monteleone, considerato il moderno Stradivari delle chitarre, un Maestro che annovera tra i suoi migliori clienti Eric Clapton e Mark Knopfler.

“Mondomusica e Piano Experience hanno raggiunto un livello quantitativo, ma soprattutto qualitativo, unico al mondo – ha sottolineato il presidente di CremonaFiere Antonio Piva. Con questa Manifestazione riusciamo a riunire, con un grande indotto che si riversa positivamente su tutta la città e sul “Marchio Cremona”, il top della liuteria mondiale, il più qualificati compratori internazionali, e un numero impressionante di musicisti professionisti e amatoriali. Quest’anno abbiamo raggiunto nuovi obiettivi, tra cui il principale è senza dubbio l’ampliamento e il rinnovamento sia degli espositori che dei visitatori internazionali, ma stiamo già lavorando per il prossimo anno. La grande novità sarà una ancora più ampia sezione espositiva dedicata alla chitarra: abbiamo infatti raggiunto un accordo con Alessio Ambrosi, ideatore e art director dell’Acouistic Guitar Meeting, une delle principali manifestazioni internazionali dedicata alle sei corde, che a partire dal prossimo anno si svolgerà qui negli spazi di CremonaFiere in contemporanea con Mondomusica e Piano Experience.”

A dimostrazione della centralità di Mondomusica e Piano Experience, è arrivata in visita, tra i numerosi operatori stranieri, anche una delegazione ufficiale dalla Cina composta da Zheng Quan, direttore del Centro di Ricerca sulla Liuteria al Central Conservatory of Music di Pechino e presidente dell’associazione dei costruttori cinesi di strumenti artigianali, Joy Fang, project manager di Music China, e Annie Wang vice direttore del quartiere fieristico di Shanghai. I tre operatori hanno visitato Mondomusica e Piano Experience definendole manifestazioni di assoluto livello, e mostrando la volontà di collaborare con CremonaFiere a progetti che possano ulteriormente sviluppare le manifestazioni a Cremona e in Cina.