Una nuova residenza per musicisti a Londra
Londra è una delle città più ambite anche dai musicisti: la sua offerta culturale è tra le più ricche del mondo e rappresenta per molti aspetti il cuore pulsante della nuova creatività. Molti artisti, però, non possono permettersi di vivere a Londra, neanche per brevi residenze, a causa dei costi proibitivi degli alberghi e degli affitti.
Presa coscienza di questa situazione, il social entrepreneur Nick Hartwright ha deciso di aprire Green Rooms, un hotel non profit per artisti, con stanze da appena 18 sterline a notte, circa 25 euro.
La nuova struttura ricettiva sarà inaugurata nel maggio 2016 in un edificio Art déco di proprietà del municipio londinese di Haringey. Oltre a 20 doppie, 2 appartamenti-studio e dormitori con una ventina di letti, Green Rooms avrà anche spazi per organizzare eventi culturali e un ristorante nell’ottica di funzionare da incubatore creativo.
Gli ospiti dell’hotel in cambio daranno un loro contributo al programma di eventi aperti al pubblico, che l’hotel metterà in piedi di mese in mese in partnership con il Royal Court Theatre e Create London.
Maggiori dettagli in questo articolo, pubblicato dal Guardian lo scorso 6 gennaio 2016: CLICCA QUI
Una App per Mendelssohn
La capillare diffusione degli smartphone sta drasticamente cambiando anche il modo di fruire della musica classica, e il format in cui le informazioni vengono condivise in rete. Non c’è da stupirsi, quindi, della proliferazione di app per telefonini e tablet dedicate anche a compositori di musica classica. Tra queste, segnaliamo i-Mendelssohn, pubblicata nel novembre 2015 dall’Associazione Mendelssohn Italia in collaborazione con la Mendelssohn-Stiftung di Lipsia, e realizzata dall’azienda italiana Ubyweb&Multimedia.
iMendelssohn è un completo strumento di documentazione sul compositore tedesco Felix Mendelssohn (1809 – 1847): il primo di questo tipo per un compositore di musica classica. L’app, disponibile in lingua inglese, fornisce informazioni dettagliate sulla produzione musicale del compositore, riportando l’elenco completo delle sue oltre 1400 composizioni, basato sul nuovo catalogo di Ralf Wehner (Breitkopf, 2009), oltre ad una ampia discografia e bibliografia e ad una vasta selezione dell’epistolario mendelssohniano. È presente una vasta galleria di immagini, che comprende varie riproduzioni di manoscritti di partiture e lettere di Mendelssohn, numerosi ritratti di Mendelssohn realizzati da vari pittori dell’epoca, nonché gli acquerelli che lui stesso ha dipinto.
L’app è disponibile per telefoni e tablet Android a questo link: CLICCA QUI
e per iPhones e iPad a questo link: CLICCA QUI
Una lezione di pianoforte con Oscar Peterson
II pianista canadese Oscar Peterson (1925 – 1987) è una leggenda nella storia del jazz. La Oscar Peterson Estate, che gestisce la pagina Facebook ufficiale dedicata al grande pianista, ha recentemente pubblicato un video d’archivio, in cui Oscar Peterson appare in TV nel Dick Cavett Show nel 1979. In quell’occasione, Peterson, colloquiando con il presentatore, tiene una sorta di breve lezione di pianoforte, spiegando alcuni principi fondamentali del pianoforte jazz, con preziosi esempi al pianoforte. Da non perdere, per tutti gli amanti del jazz:
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Maggiori informazioni su Oscar Peterson nel suo sito ufficiale: CLICCA QUI
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