Qualyfood Week, a CremonaFiere una settimana intensiva di formazione tecnico-scientifica, che coinvolgerà gli operatori delle più importanti aziende dell’industria alimentare nazionale.

Si svolgerà, dal 14 al 18 marzo 2016 (dalle 9.30 alle 17.30) presso CremonaFiere, Qualyfood Week, una settimana di incontri di aggiornamento professionale degli operatori del settore alimentare realizzati in collaborazione con AITA (Associazione Italiana Tecnologia Alimentare). La frequentazione dei corsi dà diritto diritto al riconoscimento di 7 crediti formativi per i tecnologi alimentari iscritti all’Albo.

“Ancora una volta CremonaFiere, con la collaborazione dell’Associazione Italiana di Tecnologia Alimentare (AITA) – dice Sebastiano Porretta, responsabile del Dipartimento di Consumer Science presso la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari (SSICA) di Parma e Presidente di AITA – si dimostra un osservatorio scientifico-formativo privilegiato per quanto riguarda il settore agroalimentare a 360°. AITA ha introdotto in Italia, con contributi di concetto e di metodo, le applicazioni della consumer science, la disciplina interessata alla conoscenza della “qualità” percepita e delle scelte del consumatore. Un approccio sensoriale allo studio del mercato cerca di ridurre i limiti del marketing tradizionale, troppo razionale.”

A conclusione del percorso venerdì 18 marzo si terrà il convegno (in programma dalle 9.00-16,30) “Aggiornamenti in tema di Food Safety”, un appuntamento per tutti gli operatori dell’industria alimentare che tratta temi cardine della sicurezza, che verà la presenza dei maggiori specialisti riconosciuti dalla comunità scientifica di riferimento. La partecipazione al convegno dà diritto a 5 crediti formativi.

Il calendario prevede il 14 marzo il corso di formazione in Sensory & Consumer Science, tenuto dal prof. Sebastiano Porretta; l’obiettivo del corso è di rendere subito operativo il personale che è già coinvolto, o prevede di esserlo, nell’analisi sensoriale del prodotto, che è l’unico modo per capire, studiare e prevedere la reazione del consumatore di fronte ai prodotti alimentari. La caratteristica del corso è la concretezza: gli argomenti verranno infatti trattati con esempi, case history ed esercitazioni applicative.

Il 15 marzo l’argomento sarà HACCP e nuovi criteri per la sicurezza alimentare, e vedrà la presenza di Luca Guercio, tecnologo alimentare, consulente nell’assistenza professionale in ambito di verifica della conformità dei sistemi HACCP. Il corso analizza la gestione della sicurezza alimentare che oggi comprende tre elementi che devono essere affrontati separatamente: HACCP (pericoli e sicurezza alimentare); TACCP (trattamenti e protezione alimentare); VACCP (vulnerabilità e frode alimentare).

Il 16 marzo è affidato agli avv.ti Ambanelli di Parma e Andreis di Torino, tra i massimi esperti nel settore del diritto alimentare riconosciuti dalla comunità di riferimento, il compito di tracciare una panoramica sugli attuali orientamenti interpretativi delle norme di diritto penale alimentare e di esaminare per ogni area le innovazioni contenute nelle proposte di severa riforma recentemente presentata.

Il 17 marzo il corso tenuto dai prof.ri Comi e Iacumin dell’Università di Udine si occupa di igiene e microbiologia degli alimenti, rivolto non solo agli specialisti del settore, ma anche a tutti gli operatori coinvolti nelle tematiche relative alla sicurezza e al controllo igienico e microbiologico degli alimenti.