- CremonaFiere e il Kultur Forum di Berlino, insieme per presentare la prossima edizione di Cremona Musica International Exhibitions, e il Projekt Busoni 2016.
- L’evento, in programma il 23 giugno presso l’Ambasciata d’Italia a Berlino, ospiterà un momento musicale con lo straordinario violino di Stradivari “Il Toscano”, suonato dalla giovane promessa Gennaro Cardaropoli, e una performance di Alberto Ferro, vincitore del secondo premio al Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2015.
- Sarà anche l’occasione per una preview dell’incredibile lavoro di ricerca che ha portato l’editore tedesco Jost Thöne alla pubblicazione di 11 volumi che analizzano 300 strumenti di Antonio Stradivari, fino a risalire al particolare albero da cui ebbe origine ciascuno strumento. Una documentazione unica al mondo presentata per la prima volta.
Cremona/Berlino, 27 maggio 2016 – Italia e Germania condividono una straordinaria tradizione sia nel campo della liuteria, sia in quello della musica suonata. Senza scomodare i grandi nomi della storia dei due Paesi in questi settori, ancora oggi queste eccellenze vivono e crescono grazie al lavoro di artigiani eccezionali e di artisti che riscuotono successo sui palcoscenici di tutto il mondo.
PER LA PRIMA VOLTA, STRADIVARI E BUSONI SI INCONTRANO A BERLINO
Due nomi che non hanno certamente bisogno di presentazioni e che grazie a CremonaFiere e al Kultur Forum di Berlino danno vita per la prima ad un connubio dalle molteplici sfaccettature artistiche e culturali.
L’evento speciale del 23 giugno, che vedrà la partecipazione di due giovani stelle della musica e della presenza eccezionale del violino “Il Toscano” di Antonio Stradivari suggella questa unione, e rilancia la collaborazione tra le più importanti realtà italiane e tedesche di questo settore nella diffusione della cultura musicale.
UN’OCCASIONE UNICA PER ASCOLTARE LA MUSICA DEL “TOSCANO”
Su commissione del marchese Ariberti di Cremona, nel 1690 Stradivari costruì un intero quintetto d’archi composto da due violini, due viole (contralto e tenore) e un violoncello. Il “Toscano” è l’unico dei due violini del “Quintetto Mediceo” che si sia conservato fino ad oggi. Il violino e il quintetto devono il soprannome al loro primo proprietario, il figlio maggiore del Granduca di Toscana Cosimo III, Ferdinando de’ Medici, amante della musica e musicista egli stesso. Il marchese Ariberti, infatti, aveva commissionato il concerto all’allora già celebre Stradivari con l’intenzione di farne dono al Granprincipe.
“Il Toscano”, conservato attualmente presso il museo dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma, verrà suonato il 23 giugno a Berlino da Gennaro Cardaropoli, giovane musicista e testimonial della Fondazione Pro Canale proprietaria di un’ampia collezione privata italiana di strumenti storici ad arco che promuove le performances dei solisti tramite i Direttori d’Orchestra e le grandi Orchestre Sinfoniche.
ALLA SCOPERTA DI CREMONA MUSICA INTERNATIONAL EXHIBITIONS 2016
Il 23 giugno sarà l’occasione per presentare la prossima edizione di Cremona Musica International Exhibitions, la manifestazione più importante al mondo per gli strumenti musicali di alto artigianato, in programma alla Fiera di Cremona dal 30 settembre al 2 ottobre 2016. Anche quest’anno saranno oltre 300 gli espositori da tutto il mondo, affiancati da un ricchissimo programma di 95 eventi tra concerti, masterclass, seminari e tavole rotonde che vedranno la partecipazione di più di 300 musicisti e speaker internazionali.
IL PROJEKT BUSONI 2016 DEL KULTUR FORUM
In occasione del 150 ° compleanno di Ferruccio Busoni, la Biblioteca di Stato di Berlino e l’Istituto di Stato per la Musica di Ricerca, presentano una grande mostra sulla vita e l’opera del grande compositore, molto legato alla città di Berlino, in cui ha vissuto e lavorato per molti anni, e che ospita la sua tomba nel cimitero di Fridenau. La mostra presenterà non solo manoscritti musicali e una collezione fotografica, ma anche più di 9.000 lettere che Busoni ha scambiato con i principali protagonisti e sostenitori del modernismo europeo, tra cui Arnold Schoenberg, Stefan Zweig, George Bernard Shaw, il conte Harry Kessler, Max Oppenheimer, Umberto Boccioni, Jakob Wassermann, Bruno Cassirer, James Simon e Louis Rubiner.
Il 23 giugno presso l’Ambasciata, i rappresentanti della Biblioteca di Stato di Berlino, che aderisce al Kultur Forum della città, presenteranno la mostra, che verrà allestita, sempre presso l’Ambasciata, a partire dal prossimo 4 settembre.
UNA COLLEZIONE DI VOLUMI MAI VISTA
Il 23 giugno, ospite della serata sarà anche Jost Thöne, editore tedesco che ha realizzato una incredibile collezione di volumi dedicati agli strumenti di Antonio Stradivari: 11 libri, per un peso complessivo di oltre 50 kg, in cui sono illustrati, analizzati, fotografati a dimensione reale ben 300 strumenti di Stradivari.
I volumi verranno presentati ufficialmente il giorno successivo presso l’Adlon Hotel, sempre a Berlino, ma la serata del 23 giungo sarà l’occasione per averne un’anteprima.