L’edizione 2016 di Cremona Musica International Exhibitions ha fatto registrare un’affluenza di visitatori superiore alle aspettative, segnando un miglioramento sia in termini quantitativi (del 10% rispetto al 2015, quando le presenze totali erano state 15.280) che qualitativi, con molti musicisti professionisti presenti: si rafforza così il ruolo e l’immagine internazionale della manifestazione, sempre più leader mondiale nel settore degli strumenti musicali di alta gamma. A certificare la caratura di Cremona Musica sono stati anche i pareri raccolti tra i 300 espositori (di cui quasi la metà dall’estero), che hanno rimarcato come l’appuntamento cremonese abbia ormai assunto una centralità incontrastata nel panorama fieristico non solo europeo, ma globale.
A legittimare l’apprezzamento unanime dei protagonisti sono anche le presenze legate all’attività di internazionalizzazione sviluppata da CremonaFiere nell’intero arco dell’anno: a proiettare Cremona Musica in una forte dimensione internazionale ha contribuito anche la partecipazione di visitatori e di numerose e importanti delegazioni da 55 Paesi; tra le quali quelle ufficiali di buyers provenienti dagli Stati Uniti, dalla Corea del Sud, dal Giappone (con il supporto dell’ICE – Istituto Nazionale per il Commercio Estero) e dalla Cina. Di particolare rilievo anche il dato relativo alle riconferme già acquisite per la prossima edizione: una buona parte degli espositori, a distanza di un anno, ha già aderito all’edizione 2017 di Cremona Musica International Exhibitions.
Per commentare l’edizione dei record il presidente di CremonaFiere Antonio Piva usa parole cariche di soddisfazione: “Al di là dei numeri estremamente positivi, è il grande entusiasmo che si è respirato a Cremona Musica a riempirci di orgoglio. Per tutti i tre giorni di manifestazione il nostro Quartiere Fieristico è diventato l’autentica capitale internazionale della musica. E non dobbiamo trascurare, a questo proposito, anche il valore dell’indotto generato da Cremona Musica: con il suo pubblico di visitatori e le aziende che da tutto il mondo vengono a presentarsi in fiera, rappresenta oggi una significativa opportunità per il nostro sistema-Paese, per tutto quel che rappresenta in termini culturali, artistici e produttivi, ben al di là dei confini provinciali. Tra i 120 appuntamenti di alto livello culturale curati e promossi da CremonaFiere in queste intense giornate – ha ricordato ancora il presidente Piva – è da ricordare in particolare il concerto del Coro della ‘Cappella Sistina’ che si è tenuto sabato sera nella Cattedrale di Cremona: un evento che ha regalato emozioni indimenticabili, suggellando nel migliore dei modi un’edizione di Cremona Musica da incorniciare”.