Cremona per tre giorni regina di tutti gli strumenti musicali: parte Cremona Musica 2019

Dal 27 al 29 Settembre a Cremona Musica International Exhibitions and Festival il meglio della produzione mondiale degli strumenti di qualità

 

E’ stato inaugurato questa mattina, venerdì 27 settembre, il Cremona Musica International Exhibitions and Festival. Un’esposizione unica nel suo genere, che per tre giorni porta nei padiglioni di CremonaFiere e in città oltre 300 espositori provenienti per il 64% dall’estero, da più di 40 paesi diversi. “Cremona è la capitale italiana dei violini tutto l’anno, ma per questi tre giorni diventa la capitale di tutti gli strumenti musicali – spiega il presidente di CremonaFiere Roberto Zanchi -. Il rapporto tra Cremona e la musica è una tradizione lunga 500 anni, che va però sempre rinnovata. Questo accade nell’attività delle numerose botteghe liutaie, più di 150, che si trovano in città. Molte sono tenute da cittadini stranieri venuti a studiare a Cremona e che poi hanno deciso di rimanere qui”. Per tre giorni la città natale di Stradivari ospiterà il meglio della produzione mondiale di strumenti musicali. L’unica fiera della musica specializzata e internazionale in Italia, unica nel suo genere.

All’inaugurazione erano presenti anche il prefetto di Cremona Vito Danilo Gagliardi, il sindaco Gianluca Galimberti e il vescovo Antonio Napollioni. “Da tutto il mondo i violini vogliono venire qui a Cremona – ha detto il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti -. L’ecosistema del distretto della liuteria di Cremona non ha uguali al mondo. L’obiettivo deve essere quello di consolidare sempre di più questa realtà e fare di Cremona il punto di riferimento a livello mondiale per gli strumenti musicali. Cremona Musica International Exhibistions and Festival è già la seconda fiera del settore a livello mondiale, ma dobbiamo confermare ancora di più questo risultato”.  “Questo è uno splendido inizio – ha commentato il prefetto di Cremona Vito Danilo Gagliardi -. Dopo essere arrivato a Cremona durante l’estate, è un onore poter inaugurare questa mostra che è un’eccellenza nazionale”. Benedicendo l’esposizione il vescovo di Cremona Antonio Napollioni ha sottolineato come la musica sia parte integrante della vita delle persone. “Ringraziamo il Signore che ha dato questa fantasia agli uomini, e che questa fantasia sia al servizio del vero bene”.

Fittissimo il programma della manifestazione. Tra i vari appuntamenti segnaliamo un sassofono alto quasi 3 metri e di 30 kg di peso. Prodotto dall’azienda brasiliana J’Elle Stainer è stato certificato dal Guiness dei primati come il Sax più grande del mondo. Durante i tre giorni sarà possibile anche provare questo sassofono sub-contrabbasso, completamente funzionante e intonato, che suona un’ottava sotto il sassofono basso; mentre il 28 settembre i produttori spiegheranno come il sax è stato costruito.  Un’esposizione presente in fiera ma anche collegata alla città, dove si svolgeranno diversi appuntamenti. Come ha sottolineato il direttore di CremonaFiere Massimo De Bellis. “La ricerca che verrà presentata proprio in questi giorni alla Fiera sottolinea come il nostro paese sia il 10° al mondo per le esportazioni di strumenti musicali e accessori – anticipa De Bellis -. Questa fiera è l’unica accreditata a livello internazionale, e se anche per numeri siamo secondi alla mostra che si tiene a Shanghai, non siamo secondi a nessuno sul fronte della qualità”.

Tra gli ospiti più attesi, a Cremona, ci sono quelli che riceveranno i prestigiosi Cremona Musica Awards: il violinista Salvatore Accardo, che il 29 settembre ritirerà il premio in un evento a lui dedicato e il compositore e direttore d’orchestra Ezio Bosso, protagonista di due eventi il 28 e il 29 settembre. Il compositore presenterà il progetto “Che Storia è la Musica”, insieme al produttore e co-autore del programma, Angelo Bozzolini, il direttore di Rai3, Stefano Coletta, e il membro del CdA RAI, Beatrice Coletti. La Media Lounge ospiterà anche due importanti tavole rotonde su aspetti di attualità del sistema musicale. La prima sarà incentrata sull’organizzazione musicale dal vivo, con rappresentanti di enti concertistici e di orchestre. La seconda, dedicata all’alta formazione musicale, ospiterà i direttori o i capo-dipartimento di istituzioni come la Juilliard School, la UCLA, il Central Conservatory di Pechino, l’Accademia del Festival di Verbier e l’Istituto Monteverdi di Cremona.

Tra i premiati del Cremona Music Awards c’è anche il clarinettista Richard Stoltzman, che suonerà in concerto insieme alla moglie Mika Stoltzman il 28 settembre e il chitarrista spagnolo Paco Peña, che si esibirà al Museo Civico Ala Ponzone il 28 settembre e sarà a Cremona Musica il 29 settembre. A Cremona Musica si potranno poi ammirare due splendide mostre: “Violins of Hope” e una mostra fotografica intitolata “Rinascita con la musica”. La prima esposizione è stata realizzata dal liutaio Amnon Weinstein che, dal 1996, iniziò a riparare e recuperare i violini appartenuti alle vittime della persecuzione nazista. Dopo aver girato per l’Europa e aver toccato il Messico e diverse città degli Stati Uniti, la mostra arriva ora in Italia. Il 28 settembre gli strumenti risuoneranno in concerto tra le mani del violinista turco Cihat Askin. Al progetto “Violins of Hope” è stata riconosciuta la capacità di raccontare la grande storia, ma soprattutto le storie individuali delle vittime dell’olocausto, attraverso l’originale lente della musica e dei violini. In questo modo lo spettatore è portato a comprendere l’orrore di quegli anni, a riflettere sulle singole storie, ma anche sul valore della musica e degli strumenti musicali per l’uomo, soprattutto in un momento così drammatico.

La seconda mostra mette sotto i riflettori la distruzione di quella che comunemente viene chiamata come “La foresta di Stradivari”, il luogo da cui il massimo liutaio avrebbe attinto il legno per i suoi capolavori. Dal 21 settembre al 2 ottobre la foresta dei violini della val di Fiemme scenderà dalle montagne e arriverà in pianura a Cremona, in piazza Roma, a pochi metri dal luogo della sepoltura del massimo maestro della liuteria: Antonio Stradivari. Parti degli abeti rossi distrutti dalla tempesta dell’anno scorso verranno esposti vicino ai padiglioni per sensibilizzare il pubblico presente sui temi del surriscaldamento globale e sulle conseguenze per l’ambiente. All’interno del Torrazzo, sulla Bertazzola, la mostra fotografica dal titolo “Rinascita con la musica” farà rivivere quei giorni drammatici. La mostra è stata organizzata da Eusalp, regione Lombardia, camera di commercio di Cremona, cremona Fiera in collaborazione con comune di Cremona, diocesi di Cremona, il comune di Predazzo (Trento) e della società Ciresa della Val di Fiemme.

Domenica 29 settembre, alle 12, ci sarà poi una sfida decisamente singolare, tra uomo e robot. Nell’esperimento chiamato “Esperienze di ascolto” lo stesso brano musicale verrà eseguito prima dal vivo dal pianista Costantino Catena, poi dal pianoforte Disklavier, uno strumento in grado di suonare autonomamente e di registrare e riprodurre acusticamente esecuzioni pianistiche e infine dal robot pianista TeoTronico. Alla fine verrà distribuito un questionario agli ascoltatori per valutare come la percezione del brano ascoltato cambi al variare della gestualità che l’ascoltatore vede durante l’ascolto. Sempre domenica 29 settembre Cremona Musica ospiterà anche il forum Nazionale dello Strumento Musicale, un appuntamento dedicato ai rivenditori e distributori di strumenti musicali durante il quale verrà presentato il nuovo Osservatorio Dismamusica, l’autorevole report sull’andamento del mercato degli strumenti musicali nell’ultimo anno, e si discuterà sulle opportunità di crescita del settore. Venerdì 27 settembre, alle 21, gli appassionati potranno poi assistere ad un Silent Concert per pianoforte e chitarra in centro città. Gli ascoltatori potranno godere dell’esibizione indossando delle cuffie wifi. Nelle loro orecchie il concerto. Attorno a loro, il silenzio.

Durante i tre giorni della manifestazione si potrà anche assistere alla seconda edizione dell’Accordion Show: l’area della fiera dedicata al mondo delle fisarmoniche. Sui saul palco si esibiranno venti fisarmonicisti che rappresentano il presente e il futuro di questo strumento. Il 28 settembre verrà presentata la ricostruzione del prototipo di fisarmonica progettato da Leonardo Da Vinci, realizzata dagli studenti dell’Istituto Paolo Soprani di Castelfidardo. Paco Peña, leggenda della tradizione musicale spagnola, sarà invece uno dei protagonisti dell’Acoustic Guitar Village, la parte della fiera dedicata al mondo della chitarra. Paco Peña sarà in concerto il 28 settembre, alle 20, presso il Museo Civico Ala Ponzone, per poi essere premiato il pomeriggio seguente con il Cremona Musica Award. Quest’anno l’Acoustic Guitar Village festeggerà anche i 50 anni dal Festival di Woodstock con un evento celebrativo che culminerà nelle esibizioni di Jeff Pevar, chitarrista di David Crosby, Jackie Perkins, Inger Nova Jorgensen e molti altri. E poi la manifestazione raggiunge anche il centro città. Il 28 e 29 settembre gli artisti dell’Acoustic Guitar Village saranno protagonisti di concerti e performance in via Solferino. Dalle 15 alle 20 di sabato e dalle 10 alle 17 di domenica.

Questi sono solo alcuni dei 178 eventi in cui verranno coinvolti 358 artisti, relatori e personalità del mondo della musica, che affiancheranno l’area espositiva, divisa in cinque differenti saloni: Mondomusica, Piano Experience, Cremona Winds, Acoustic Guitar Village e, dal 2018, Accordion Show. Un’edizione sempre più internazionale a cui parteciperanno anche buyer ufficiali da Corea del Sud, Giappone, India e Stati Uniti. Un’occasione unica per osservare e provare in prima persona i violini dei maestri liutai cremonesi, italiani ed esteri, ma anche i più moderni pianoforti, fiati, chitarre e fisarmoniche. Con il biglietto di ingresso alla fiera i visitatori potranno assistere a decine di concerti, masterclass, mostre storiche, conferenze per un calendario degno di un grande festival.