Cremona, 27 novembre – Si è conclusa questa sera la mostra zootecnica internazionale con la competizione di animali internazionali e nazionali delle razze, Holstein, Red Hosltein, Jersey, Bruna. Tra i 475 capi iscritti provenienti da 75 allevamenti, che ha visto come giudice l’esperto Callum McKinven dal Canada, stasera si sono classificate le vincitrici Castelverde Defiant Gorgeous di Castelverde Marcello Ladina, Castelverde Golwyn Banana ET di Quaini Giuseppe Castelverde HO, Toc Farm Doorman Dior di Tocchi Filippo, Ilaria, Attilio di Grosseto.
Cremona baluardo della zootecnia europea: non solo uno slogan, non solo una tradizione, ma di fatto una realtà, visto che nel 2021 Cremona è l’unica manifestazione zootecnica internazionale dedicata al bovino da latte in Europa che si sta svolgendo in questo week end.
“Il calendario fieristico internazionale ha subito importanti cambiamenti ed annullamenti. Lo scenario attuale vede Cremona come unico appuntamento internazionale in cui la migliore selezione genetica nazionale e internazionale hanno avuto l’occasione di confrontarsi mettendo ancora più in risalto il ruolo che CremonaFiere ha giocato in quest’ultimo periodo di grande difficoltà per tutto il settore dell’allevamento – sottolinea Massimo De Bellis, direttore di CremonaFiere –. Non solo trovando nuovi modi per rimanere comunque al fianco degli allevatori nel 2020, ma rilanciandosi con forza per il 2021, e confermandosi di fatto come l’unica mostra zootecnica internazionale in programma a livello europeo.”
“CremonaFiere ha ricominciato a settembre il proprio calendario fieristico con iniziative internazionali e nazionali che hanno dato grande soddisfazione agli operatori – dichiara Roberto Biloni presidente di CremonaFiere –. Siamo convinti che è proprio in questo momento che è necessario rilanciare con forza, essere protagonisti e rimanere al fianco dei settori che rappresentiamo, per questo con le Fiere Zootecniche non solo organizziamo una manifestazione internazionale, ma proponiamo anche un nuovo format sempre più coinvolgente e di valorizzazione di filiera. Per fare questo è fondamentale la collaborazione con le realtà istituzionali locali e nazionali e ascoltare le richieste degli allevatori che ritengono CremonaFiere la naturale sede per essere rappresentati a livello internazionale.”